FINALITÀ DEI PIANI
Il piano della cucina accoglie il lavello e il piano cottura, quindi elementi funzionali fondamentali, oltre a fornire spazio per pulire, preparare, tagliare, impastare i cibi, appoggiare le pentole calde, impiattare, ospitare i piccoli elettrodomestici da cucina e gli utensili d’uso quotidiano. Per queste ragioni il top migliore è robusto, idrorepellente, resistente al calore e all’umidità, igienico e facile da pulire. Nella pratica, quando si sceglie si valuta anche la piacevolezza al tatto, perché il top della cucina è costantemente toccato e sfiorato da chi lavora ai fornelli, e soprattutto si considera qual è l’uso che si fa della cucina, quali sono le caratteristiche irrinunciabili e quali quelle estetiche desiderate. Ognuno così sceglie la soluzione più adatta a sé, abbinando estetica e caratteristiche tecniche del materiale utilizzato.
DIMENSIONI DEI PIANI
Una cucina comoda ha la giusta altezza per chi vi lavora. È un risultato facile da raggiungere grazie alla possibilità di giocare con le misure del piano rialzato, dei fusti e degli zoccoli o dei piedini delle basi, ovvero dei mobili su cui poggia il top. Di norma un piano cucina si trova a un’altezza variabile fra gli 88 cm e i 94 cm. Quando serve una configurazione molto alta, basta usare le basi sospese. L’altro aspetto decisivo è la profondità del piano di lavoro per poter disporre di spazio per preparare i cibi e riporre gli utensili. Anche qui, esistono diverse misure. Di solito un top a parete è profondo dai 60 agli 80 cm mentre il piano di un’isola o di una penisola va dai 70 ai 120 cm.
ACCESSORI
Per completare la funzionalità dei piani, alcuni accessori possono fare la differenza. Le prese di corrente sono irrinunciabili, poste a parete o, in caso di configurazione della cucina a isola o penisola, inserite in una torretta elettrica a scomparsa da usare quando serve. Quando l’arredo è in appoggio alla parete, è utile inserire lo schienale di protezione contro l’umidità, essenziale soprattutto nei pressi del lavello e del piano cottura. Sono inoltre comode le soluzioni a parete che prevedono uno o più contenitori integrati nel piano, posti dietro l’area cottura e a quella lavaggio, per accogliere utensili, piatti e bicchieri a vista.
MATERIALI
Laminato. È resistente, igienico, impermeabile, però abbastanza sensibile al calore. Ha costi contenuti e offre un’ampia gamma di colori e finiture fra cui scegliere. Riesce a replicare in modo realistico materiali come il legno e la pietra naturale.
Fenix NTM®. È trattato con nanotecnologie che lo rendono anti impronta, igienico, morbido al tocco, resistente ad acqua, urti, sfregamenti, solventi. È riparabile in caso di micrograffi e ha un’eleganza innata grazie ai suoi colori super opachi. Esiste anche metallizzato (Fenix NTA®).
Vetro. I vetri usati per i piani, lucidi o satinati, sono trattati per divenire resistenti a graffi e urti e sono facili da pulire. Mantengono inalterata la loro bellezza nel tempo e non assorbono né sporco né macchie.
Okite®/Silestone®. È una superficie molto robusta e compatta perciò resiste bene a graffi, calore e macchie. È igienica e facile da pulire e proposta in numerose finiture dalle affascinanti variazioni cromatiche.
Dekton®. È una sofisticata miscela delle migliori materie prime utilizzate nella produzione di vetro, materiali ceramici e quarzo di altissima qualità. È un materiale molto resistente e quindi assai duraturo.
Abitum. Lastre di ceramica di grande formato, spessa 12 mm, è ottenuta con tecnologie innovative da materie prime naturali nel rispetto dei più alti standard ambientali. Facile da pulire e inalterabile dal tempo, è resistente in particolare al calore.
Acciaio inox. Molto igienico, inattaccabile dalle macchie, più sensibile ai graffi. Esiste anche nella versione vintage, dall’effetto vissuto. Lavello e piano cottura sono saldabili al top senza segni di giunzione per una perfetta estetica minimalista.
Peltrox®. Alle caratteristiche dell’acciaio inossidabile, unisce il calore e l’estetica del peltro, che rimangono stabili nel tempo, e un prezzo molto più vantaggioso. Nel suo caso, eventuali graffi si notano meno rispetto all’acciaio inox.
Gres. È un materiale 100% ecologico, composto da materie prime naturali (argille e minerali estremamente selezionati e raffinati), cotte a temperature così alte da renderle indivisibili ed estremamente resistenti.
MDi. Disponibile in lastre di grande formato e diversi spessori, anche sottili, è un materiale morbido al tatto, altamente tecnologico, ecologico e resistente a macchie, urti, graffi, raggi ultravioletti, sbalzi termici e calore.